FAQ
Che differenza c'é tra osteopatia e fisioterapia?
La differenza sostanziale è nell’approccio. La fisioterapia ha un approccio più sintomatico ed è indicata in tutti i percorsi riabilitativi. L’osteopatia ha un approccio incentrato sulla persona, sforzandosi di valutare quegli aspetti che possono essere alla base della comparsa dei sintomi.
Quante sedute ci vogliono?
Non è sempre possibile rispondere a questa domanda in maniera esatta senza fare alcune precisazioni. Un trattamento che si dimostra efficace per una persona in un certo numero di sedute, non lo sarà necessariamente per un’altra. Anche se due persone possono presentare sintomi molto simili, avranno sicuramente un patrimonio genetico, una storia clinica e un vissuto personale diversi. Per questi motivi ogni persona può aver bisogno di un percorso terapeutico differente e risponderà in maniera del tutto personale al trattamento.
Posso scaricare le sue terapie come spese sanitarie?
Si, essendo sia fisioterapista che osteopata. Al momento in italia è possibile detrarre il trattamenti osteopatico se eseguito da personale sanitario.
Quali problematiche posso affrontare con l'osteopatia?
Molti di voi sono abituati ad accostare il termine osteopatia alle ossa e a tutti quei disturbi muscolo scheletrici. In realtà l’osteopatia può essere di grande aiuto nei disordini digestivi, negli stress emotivi, nelle problematiche pediatriche e in gravidanza. Per saperne di più vai alla sezione del sito “a chi si rivolge”.
La manipolazione articolare é pericolosa?
No, se eseguita in maniera corretta e da personale qualificato. Ogni osteopata prima di effettuare qualsiasi manipolazione articolare diretta (thrust), deve necessariamente valutare eventuali controindicazioni, al fine di rendere sicuro il trattamento.
Posso prendere appuntamento perché ho bisogno di una "scrocchiata"?
No! Le manipolazioni articolari non le decide il paziente. L’osteopatia non è sinonimo di manipolazione e le tecniche articolari sono soltanto una tipologia di trattamento da attuare in alcune condizioni specifiche.
La manipolazione viscerale puó essere dannosa agli organi?
Assolutamente no, se eseguite da personale qualificato. Si tratta di manipolazioni molto dolci applicate nel rispetto dell’alta reattività degli organi. Possono diminuire le tensioni organiche dovute a un intervento chirurgico, uno stress emotivo o una cattiva alimentazione, migliorandone il funzionamento. Spesso possono risolvere problematiche muscolo scheletriche associate al disturbo viscerale.
Per saperne di più vai alla sezione “manipolazione viscerale” del sito.